La conferma grazie a uno studio dell’University College di Londra
Chi ha un elevato indice di massa corporea significa è più a rischio di sviluppare demenza rispetto a chi ha un peso nella norma. Ma la perdita di peso che si verifica poco prima dell’esordio della malattia potrebbe mascherare questo effetto. Per fare chiarezza un gruppo di ricercatori dell’University College of London ha analizzato dati di 1,3 milioni di adulti relativi a 39 studi longitudinali condotti negli USA, nel Regno Unito , in Francia, Svezia e Finlandia.
L’indice di massa corporea (BMI, body mass index) è un indicatore per valutare le dimensioni corporee in modo più preciso del solo peso, viene utilizzato per individuare i soggetti sovrappeso e quindi a rischio di sviluppare alcune patologie e si calcola come il rapporto tra il peso e il quadrato dell’altezza di un individuo (dividendo il peso espresso in chilogrammi per l’altezza al quadrato espressa in metri).
Lo studio, apparso sull’Alzheimer’s & Dementia journal, mostra anche che, all’approssimarsi dell’esordio della demenza, le persone tendono ad avere un peso corporeo inferiore rispetto ai loro coetanei sani. Di tutti i soggetti considerati nell’analisi, 6.894 hanno sviluppato demenza nel corso dei 38 anni di follow up. L’analisi dei ricercatori mostra che ogni aumento di 5 unità del BMI (calcola il tuo BMI) era associato a un rischio maggiore del 16-33% di sviluppare la malattia.
«L’associazione indice di massa corporea - demenza osservata in studi longitudinali come il nostro è attribuibile a due processi», ha detto l’autore principale dello studio, il professor Mika Kivimäki dell’UCL Institute of Epidemiology & Health. «Da una parte, c’è un effetto negativo dell’eccesso di grasso corporeo sul rischio di demenza. Dall’altra, c’è la perdita di peso dovuta alla demenza pre-clinica. Per questo motivo, le persone che poi sviluppano la demenza possono avere un indice di massa corporea superiore alla media circa 20 anni prima dell’esordio della demenza, ma avere poi un indice di massa corporea inferiore rispetto a quelli che rimangono sani». Tenere sotto controllo il proprio peso aiuta a prevenire la demenza o quantomeno posticiparne l’esordio.
Da La Stampa