Le complicanze osteoarticolari e il tema della ‘mobilità’ negli anziani fragili e vulnerabili, come gli ospiti ricoverati in RSA o in Case di riposo, rappresentano due problematiche su cui prestare molta attenzione per garantire benessere e una buona qualità di vita della persona.
Il buon mantenimento delle capacità motorie dell’anziano istituzionalizzato è un intervento chiave sia in ottica preventiva, sia per preservare l’autonomia funzionale, compatibilmente con i limiti e lo stato di salute.
Elementi salienti di questo intervento sono:
- il supportare l’ospite in tutti i frangenti quotidiani, assistendolo nelle attività in cui non è più autonomo e accompagnandolo in quelle in cui è autonomo, così da mantenere alti benessere e socialità;
- la fisioterapia, predisponendo un piano di attività personale per ogni ospite;
- la terapia quotidiana o almeno due volte a settimana, per stimolare e mantenere l’autonomia fisica;
- l’attenzione verso l’aspetto alimentare con una nutrizione varia e bilanciata e incoraggiando l’autonomia nel nutrirsi, adottando soluzioni ad hoc (ad es. fingerfood) per chi ha delle difficoltà motorie;
- la cooperazione tra il personale socio sanitario e il personale dell’animazione, impostando attività ricreative o ludiche che stimolino contemporaneamente mobilità, socialità e creatività.
Il webinar tenuto dalla Dott.ssa Marta Labate, fisioterapista specializzata nella terza età, aveva proprio l’obiettivo di porre l’attenzione sulle tecniche e gli strumenti utili ed efficaci a supportare gli ospiti in questo percorso di mantenimento e di invecchiamento attivo, in cui tutti gli operatori devono collaborare al fine di contribuire a rallentare eventuali conseguenze della perdita di forza muscolare sulla salute generale, prevenendo anche possibili complicanze, tra cui cadute e fratture.
Se siete interessati ad approfondire l’argomento, potete cliccare sul link sul link sottostante e guardare la registrazione del webinar: https://youtu.be/rsJLRFDYJek?si=M30RyzkDdbp1MgdP